Andrea Biraghi – in un articolo apparso sul numero 106 Longitude – ci parla delle sfide e delle opportunità post Covid: oggi però il punto di svolta per le aziende che vogliono “imparare a cavalcare l’onda” è la loro flessibilità unita all’agilità aziendale.
Agilità aziendale: la ricetta post Covid
Nel campo della cybersecurity insieme alle opportunità sono arrivate anche molteplici sfide: innanzitutto una sfida strategica per l’Europa e per gli esperti di sicurezza informatica. Il Covid sembra avere dato una spinta allo sviluppo della digitalizazione ma al contempo i rischi potenziali sul web e le intrusioni sono aumentati.
Impreparati si sono rivelati i paesi europei come Italia, Spagna o Germania, che durante l’epidemia di Coronavirus, si sono rivelati impreparati, soprattutto per quanto riguarda il lavoro da remoto, o smart working e la protezione dei dati.
Nel suo articolo “Come costruire una vera agilità aziendale, sfide e opportunità post Covid”, Andrea Biraghi parla appunto di due problemi emersi durante la pandemia di Coronavirus e del nuovo impatto che le nuove modalità di lavoro hanno imposto con la conseguente probelatica relativa alla protezione dei dati che sono e rappresentano la vera ricchezza di un’azienda.
L’agilità aziendale, quindi, è intesa innanzitutto “essere pronti al cambiamento”, adattarsi al presente, creando e innovando.
L’agilità aziendale riguarda l’evoluzione di valori, comportamenti e capacità: oggi le azeinde che seguono vecchi modelli corrono il rischio di affondare. Se invece le aziende e gli individui che le compongono guardano all’adattamento, alla creatività, all’innovazione e alla resilienza allora, in un momento di incertezza, quale può essere il post dell’epidemia Covid – consente di superare complessità ed incertezze, arrivando a risultati migliori e ad un diverso livello di benessere per tutti.
Andrea Biraghi
Andrea Biraghi: lavoro da remoto e protezione dati
Lavoro da remoto e protezione dei dati sono due i punti sui quali le imprese – principale obiettivo della criminalità on line – devono tenere focalizzata la loro attenzione.
Per essere pronti al cambiamento bisogna avere presente le sfide tecnologiche che la società e il “new normal” stanno imponendo:
Andrea Biraghi
Solo le aziende che sapranno proteggere l’intero perimetro saranno in grado di portare avanti il lavoro da remoto e la sfida, piuttosto che tecnologica è umana. Informazione e formazione sono essenziali per tenere la riparo i prorpi dati ed evitare attacchi informatici che minano la resilienza: questo significa poter affrontare le sfide in mdoo efficiente ed efficace, utilizzando gli strumenti giusti. Proteggere i dati, inoltre, significa mantenere la propria competività sul mercato.
L’articolo è tratto da Andrea Biraghi Cybersecurity Blog e la rivista Longitude n° 106 e – Andrea Biraghi, Building Up Business Agility
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