Cybersecurity e Fintech: 5 rischi informatici da non sottovalutare

Cybersecurity e Fintech: quali sono gli attuali rischi informatici che corre il settore della Tecnofinanza oggi e soprattutto in epoca post Covid?

Lo racconta Angelo Bonanata, broker e consulente import export, che ha valutato anche l’utilità dei servizi tecnologici finanziari per aiutare le piccole e media imprese.

Fintech: 5 rischi per la sicurezza informatica

La pandemia di Covid 19 ha reso sempre più indispensbile il rafforzamento della collaborazione tra banche e FinTech, ma nella realtà post Covid la sicurezza informatica – Cybersecurity – è una priorità. I furti di dati sono in aumento e soprattutto vengono colpiti i dispositivi mobili, compromettendo la loro sicurezza. Si prevede comunque che il Fintech diventerà – nei prossimi anni – un settore sempre più sicuro, ma per arrivare a tale obiettivo è necessaro ancora investire in formazione e protezione dei dati.

Angelo Bonanata, Cybersecurity: rischi e sfide dell’industria Fintech

Se infatti la pandemia di Covid 19 ha favorito il settore della tecnofinanza, in grado di dare risposte più efficienti in termini di velocità, ha evidenziato anche come l’agilità aziendale sia tra le key values del futuro. Oggi le banche si stanno impegnando nella digitalizzazione per velocizzare i processi e i dati sono chiari, “sono aumentati rispettivamente del 33% e del 32% l’ultilizzo di online banking e mobile app e del 14% quello di web chat, mentre l’impiego delle filiali è crollato del 30%”[Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano]. Tutto ciò naturalmente impone grossi miglioramenti anche sotto il punto di vista della cybersecurity. Infatti mentre decine di milioni di persone sono connesse ad Internet con qualsiasi dispositivo digitale, le vulnerabilità delle banche e delle istituzioni finanziarie sono sfruttate dagli hacker per lanciare attacchi malware. In questo senso vi sono le nuove preoccupazioni che si stringono intorno al tema blockachain e criptovalute.

In che modo le aziende stanno iniziando a monetizzare attività immateriali come fiducia e dati?

Cybersecurity: l’impatto nel settore Fintech della sicurezza informatica

In breve ecco i rischi maggiori che corre il settore della tecnofinanza e i motivi per cui applicazioni, software e sistemi dovrebbero essere implementati contro le vulnerabilità e l’hacking.

  1. Attacchi hacking e malware: il recente attacco informatico su una delle infrastrutture SWIFT ha indicato il livello di sofisticazione degli hacker.
  2. Sicurezza delle APP Fintech: le applicazioni vengono sfruttate per rubare i dati dei clienti.
  3. Rischio di riciclaggio di denaro: l’utilizzo di valute o criptovalute non regolamentate comporta il riciclaggio illegale di denaro e persino il finanziamento del terrorismo. Questo è un rischio ancora collegato alla dura identificazione del beneficiario in qualsiasi transazione abilitata da Fintech.
  4. Identità digitale e Integrità dei dati: l’architettura di sicurezza online deve essere rivista per implementare il settore Fintech con solidi algoritmi di crittografia e sistemi di protezione dati.
  5. Scelta dei servizi Cloud: la mancanza di adeguate misure di sicurezza in certi servizi può compromettere le informazioni finanziarie sensibili.

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